La chirurgia bariatrica è riservata ai pazienti affetti da obesità grave, che non hanno tratto giovamento dalle terapie mediche conservative. I pazienti che hanno seguito diverse diete sotto controllo medico specialistico e, tuttavia, non hanno risolto il “problema obesità”, possono avvalersi dell’aiuto della chirurgia bariatrica.
Esistono diversi tipi di interventi di chirurgia dell’obesità: gli interventi si dividono in tre grandi categorie – interventi gastrorestrittivi, interventi malassorbitivi e interventi misti – e si effettuano, generalmente, per via laparoscopica. La laparoscopia è una tecnica moderna e altamente funzionale, che prevede l’ingresso di sonde e strumenti attraverso piccoli fori praticati sulla parete addominale.
Gli stessi interventi possono altresì essere eseguiti in chirurgia robotica.
Si accede all’intervento di chirurgia bariatrica solo nell’ambito di un percorso multidisciplinare, in cui il paziente, seguito da tutti gli specialisti di merito, (psicologo, nutrizionista, medico internista, chirurgo), viene guidato all’ottimale gestione del proprio rapporto con il cibo.
La terapia chirurgica dell’obesità grave consente un notevole calo ponderale e, soprattutto, permette di mantenere nel tempo il risultato conseguito. La chirurgia bariatrica permette di prevenire e/o migliorare le comorbilità, cioè le patologie causate dall’eccesso di peso come il diabete mellito di tipo II e l’ipertensione arteriosa.
Il paziente che risolve il problema dell’obesità patologica solitamente descrive il percorso bariatrico come un percorso di rinascita: si assiste a una vera e propria rinascita sociale e lavorativa del paziente, grazie alla perdita di peso, che consente di migliora la qualità della vita del paziente, non è più limitato negli atti elementari della quotidianità.
La chirurgia bariatrica rappresenta, oggi, una realtà consolidata che grazie al trattamento multidisciplinare dell’obesità e alla compliance – imprescindibile – del paziente permette di sconfiggere definitivamente il problema dell’obesità patologica.